Lo Sportello di ascolto è rivolto a:
– Studenti:
lo scopo è quello di offrire uno spazio protetto e tramite il confronto con l’esperto, il giovane ha la possibilità di riflettere e pensare a nuove strategie d’intervento per far fronte alle difficoltà, preoccupazioni e disagi ma anche al potenziamento degli strumenti individuali e a stimolare la consapevolezza dei propri punti di forza.
– Personale scolastico interno ed esterno (insegnanti, personale ATA, OEPAC, Logopedisti ecc.):
lo sportello intende rappresentare un riferimento continuativo e di confronto in merito all’adozione di scelte educative, alla lettura e soluzione di situazioni conflittuali, alla sperimentazione di modalità didattiche innovative. Il personale scolastico potrà segnalare bisogni specifici di alunni, irregolarità di frequenza, situazioni di rischio evolutivo e di possibile multi-problematicità dei nuclei, per condividere la comprensione di situazioni complesse e insieme co-costruire soluzioni volte a favorire il superamento di difficoltà del minore promuovendone il positivo inserimento nella classe. Per gli insegnanti, lo psicologo fornirà consulenza specifica in merito alla difficoltà di gestione della classe e per l’individuazione di strategie e modulazioni dell’azione educativa da monitorare nel tempo.
– Famiglie:
per i genitori/tutori che vogliano ricevere un aiuto e avere uno spazio di confronto per comprendere e affrontare al meglio le difficoltà che possono sorgere nel rapporto con i propri figli o per altre problematiche specifiche. Verranno affrontate tematiche come la separazione dai genitori, l’inserimento scolastico, la socializzazione con i coetanei e l’introduzione di nuove regole.
Sono attivati, inoltre:
– Incontri di sensibilizzazione su tematiche connesse a forme di disagio giovanile.
A seconda della richiesta pervenuta da insegnanti, familiari o dagli alunni stessi, lo specialista tratterà e approfondirà un tema specifico (bullismo, cyberbullismo, dipendenza da smartphone, disturbi alimentari, ludopatia, ecc.) al fine di sensibilizzare gli alunni sull’argomento scelto e attivare delle riflessioni.
– Laboratori sulle emozioni:
destinato alle classi, 3 incontri da 2h. Nei primi incontri verranno effettuati giochi che permetteranno la presentazione di sé, l’ascolto e la conoscenza degli altri. Si rifletterà sul “come mi vedono gli altri e su quanto conoscono di me” per consentire a ciascuno di vedersi attraverso uno sguardo esterno. Una parte verrà dedicata al trattamento delle emozioni primarie, attraverso la libera espressione grafica e di pensiero, verranno visualizzati filmati evocativi e saranno ascoltati ed accolti pensieri ed emozioni di ciascuno.
– Formazione e consulenza sulla gestione della classe e dinamiche relazionali:
a favore degli insegnanti, su richiesta degli stessi, 3 incontri da 2h. Lo specialista fornirà una serie di strategie comportamentali, relazionali, cognitive ed immaginative volte a promuovere e migliorare negli insegnanti il loro atteggiamento positivo verso le relazioni e verso nuove modalità di insegnamento. Per gestire in modo efficace i conflitti e/o situazioni stressanti si cercherà di riconoscere e adottare strategie di coping più funzionali.
– Incontri di transizione dalla scuola primaria alla scuola secondaria:
destinato alle nuove classi della secondaria di primo grado, 3 incontri da 2 h, in orario extra-curriculare e in un periodo antecedente e non distaccato dall’inizio del nuovo anno scolastico. L’attività propone di accompagnare gli alunni nel delicato passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado per favorire e salvaguardare l’identità personale nel nuovo contesto scolastico. Gli studenti delle classi quinte della scuola primaria che rimarranno nello stesso istituto comprensivo, saranno coinvolti in attività ludico-espressive al fine di costruire i primi legami di fiducia, generare coesione e appartenenza al gruppo e predisporli a un ambiente più accogliente e sereno. Lo psicologo sarà un facilitatore nel processo di conoscenza reciproca, eleggerà modalità cooperative come il circle-time e curerà gli stati emotivo-affettivi dei partecipanti.
La raccolta di segnalazioni e di informazioni avvenuta durante l’intero ciclo di anno scolastico verrà resocontata da parte dello specialista sottoforma di relazione scritta e inviata alla dirigenza. Successivamente, in un incontro con i principali referenti scolastici e la dirigenza scolastica, questo resoconto verrà sottoposto a verifica, rielaborato e si getteranno le basi per nuove proposte future da attivare l’anno scolastico successivo.
In conclusione, verrà stabilito un tavolo di confronto tra i due istituti comprensivi, l’Ambito Scolastico Territoriale 7 e i servizi sociali territoriali, a cui verrà richiesto di scambiarsi eventuali esperienze che considerano “buona prassi” e che desiderano portare a conoscenza dell’altro in un’ottica di sviluppo reciproco.
400 ore – IC TERRACINA: 200 ore per l’a.s. 2023/2024; 200 ore per l’a.s. 2024/2025.
320 ore – IC PIAZZA FORLANINI: 160 ore per l’a.s. 2023/2024; 160 ore per l’a.s. 2023/2024.
I SERVIZI NEI VARI PLESSI: https://www.icpieroterracina.edu.it/sportello-di-ascolto-2024-2025/
AVVIO SPORTELLO NEL PLESSO CARDARELLI: https://www.icpieroterracina.edu.it/servizio/avvio-progetto-sportello-di-ascolto-plesso-cardarelli/
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